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Unità di misura

La tabella delle unità di misura contiene l'elenco delle tipologie di misura degli articoli.

La barra di navigazione consente di effettuare le seguenti operazioni:

datanavigator

 

 

unitadimisura dettaglioI campi richiesti sono:

  • Unità di misura: contiene la sigla dell'unità di misura
  • Descrizione: contiene la descrizione dell'unità di misura
  • Predefinito: se predefinito, alla creazione di ogni nuovo articolo viene proposta questa unità di misura
  • Usa in operazioni: se diversa da Default, può essere contrassegnata per essere usata nelle operazioni di carico o nelle operazioni di scarico, nell'ipotesi che l'articolo abbia nella propria scheda anagrafica due unità di misura: la 1° e la 2°, inserendo anche il rapporto esistente fra le due unità di misura. Esempio PZ  e CT, può essere PZ 10 in un CT

 

form unitadimisura elenco

Varianti articolo (Taglie, colori, misure, ecc...)

La tabella delle varianti contiene l'elenco delle possibili varianti di uno stesso articolo. Si pensi ad esempio al settore abbigliamento: un abito ha varie taglie e vari colori: anziché  creare tanti articoli quanto sono le taglie e i colori è preferibile creare un solo articolo e poi indicare la disponibilità delle taglie e dei colori.

Se l'archivio è stato impostato con profilo Abbigliamento o Calzature, questa tabella viene denominata Taglie e Colori.

La visualizzazione dettaglio si apre con la barra di navigazione che consente di effettuare le seguenti operazioni:

datanavigator duplica

 

 

variante dettaglio

I campi richiesto sono:

  • Variante: inserire il nome della variante, ad esempio Colore
  • Descrizione web: facoltativo, utile per visualizzare nel negozio on line una dicitura più "amichevole"
  • Tipo selezione: può assumere i seguenti valori: Selezione, Radio, Colore, immagini: rappresentanto le quattro tipologie di selezione delle varianti nel negozio on line. Nel caso il negozio on line non sia attivo, la selezione non produce nessun effetto
  • Usa tassa o accisa: se abilitata, sarà visibile sul rigo di ogni posssibile variante la tassa da associare. Utile per prodotti che richiedono il calcolo delle tasse o accise, e se il prodotto è trattato con varianti e ogni variante potrebbe avere un'incidenza diversa di tassa, occorre selezionare la tassa da applicare

I pulsanti disponibili nella sezione Variante utilizza su, mostrano il numero di articoli su cui tale variante è utilizzata ed in particolare:

  • Articoli: variante 1: mostra il numero dove questa variante è utilizzata come prima variante
  • Articoli: variante 2: mostra il numero dove questa variante è utilizzata come seconda variante
  • Configurazioni: mostra il numero dove questa variante è utilizata come opzione di una configurazione articoli
  • Elimina da configurazioni: consente di eliminare questa variante da tutte le configurazioni articoli

Poi occorre inserire il dettaglio di ogni variante, cioè i possibili valori che la variante può assumere_

  • Dettaglio variante: il nome del valore della variante. Ad esempio Bianco, Blu, Rosso, nel caso che la variante riguardi i Colori
  • Suffisso codice: non utilizzare
  • Colore: visualizzato solo nel caso nel Tipo selezione sia stato scelto Colore: contiene il valore esadecimale dei colori, ad esempio bianco: #ffffff;
  • Posizione: utile per determinare l'ordinamento delle varianti quando compare la finestra con l'elenco di tutte le varianti
  • Tassa: se è stata abilitata l'uso delle tasse, specificare in questa colonna quale tassa applicare all'articolo che userà questa variante
  • Config.ni: consente di eseguire due operazioni nel caso la variante sia stata utilizzata nella configurazione articoli:
    • Propaga: consente di propagare, cioè inserire la variante dettaglio selezionata (chiamata anche opzione) in tutti gli articoli su cui è attiva la Variante come opzione della configurazione. Nell'azione di propagazione, se la variante dettaglio non è presente, viene inserita. Se è presente, viene aggiornata.
    • Elimina: consente di eliminare la variante dettaglio selezionata (chiamata anche opzione) da tutti gli articoli su cui è attiva la Variante come opzione della configurazione

 

 

 variante elenco

Categorie ricarico

La tabella delle categorie ricarico contiene l'elenco delle percentuali di ricarico da applicare sul costo di acquisto dell'articolo per ottenere il valore di listino di vendita, se è stato impostato il istino ad aggiornamento automatico sul costo di acquisto nella tabella listini.

Per poter gestire l'aggiornamento automatico dei listini abbinati all'articolo a seguito della registrazione della fattura di acquisto dello stesso articolo, procedere nel seguente modo:

  • Nella tabella dei listini, creare i listini desiderati, selezionando la voce 'Aggiorna in tempo reale' ( anche sulla voce di listino è possibile impostare un'ulteriore percentuale di ricarico applicabile a tutto il listio indistintamente)
  • Nella tabella categorie di ricarico, cioè questa di cui si sta parlando, creare le categorie da abbinare agli articoli: tante categorie quanto saranno le diverse percentuali di ricarico
  • Per ogni categoria è impostabile la percentuale da applicare generalmente a tutti gli articoli associati
  • Nell'ambito della categoria, per ogni listino è possibile impostare un ulteriore ricarico che può essere in aggiunta, in diminuzione o ad esclusione della percentuale generale della categoria

La barra di navigazione consente di effettuare le seguenti operazioni:

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categoria ricarico dettaglio

In dettaglio la scheda della categoria di ricarico è costituita da una parte principale, dove sono richiesti:

  • Categoria: inserire il nome della categoria
  • % Ricarico: indicare la percentuale di ricarico principale da applicare a tutti gli articoli cui sarà associata la categoria
  • Scaglioni di ricarico: in alternativa ad una percentuale secca di ricarico è possibile impostare una griglia di valori con specifiche percentuali: nella figura sopra, ad esempio, il valore 50.00-100;500.00-200; significa: fino a 50 euro applica il ricarico del 100%, fino a 500 euro applica il ricarico del 200%

Nella seconda parte della scheda si possono selezionare i listini sui quali associare percentuali di ricarico diverse o in aggiunta alla percentuale principale. Ed in dettaglio le colonne:

  • Listino: selezionare il listino caricato precedentemente nella tabella dei listini
  • Tipo ricarico: può assumere i seguenti valori:
    • Diminuisci sul ricarico base: la percentuale specificata nella colonna a fianco sarà applicata in detrazione sulla percentuale principale
    • Aumenta sul ricarico base: la percentuale specificata nella colonna a fianco sarà applicata in aumento sulla percentuale principale
    • Usa solo questo ricarico: verrò utilizzata solo la percentuale indicata nella colonna a fianco, escludendo la percentuale principale
  • Ricarico: percentuale da applicare sul listino indicato
  • Scaglioni ricarico: da utilizzarsi in alternativa al Ricarico percentuale così come spiegato appena sopra.

In ogni caso si tenga presente che nel calcolo del prezzo di listino, oltre alle percentuali di ricarico qui specificate, può intervenire nel calcolo anche l'eventuale percentuale specificata nella scheda del listino (Tabella listini)

Per associare la categoria di ricarico appena caricata ai relativi articoli, ricordarsi di selezionarla nella scheda Articoli:

Associazione categoria ricarico agli articoli

 

Listini articoli di magazzino

La tabella  Listini contiene l'elenco dei listini utilizzabili sugli articoli di magazzino, definendo alcune delle caratteristiche principali di funzionamento nella vendita e negli acquisti

La barra di navigazione consente di effettuare le seguenti operazioni:

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dettaglio impostazioni listino

I campi in dettaglio sono:

  • Listino: Il nome del listino
  • Tipo listino: indicare se trattasi di listino di vendita o di listino di acquisto
  • Predefinito: listino predefinito da proporre nei documenti. È bene avere sempre un listino di tipo vendita predefinito e un listino di tipo acquisto predefinito
  • Arrotondamento prezzi: se selezionato effettua l'arrotondamento dei prezzi in base al numero di decimali specificati nella scheda articolo
  • Arrotondamento imponibile: se selezionato l'arrotondamento dei prezzi viene effettuato sul valore imponibile anziché sul valore ivato
  • Aggiungi agli articoli nuovi: se selezionato, ogni volta che si inserisce un nuovo articolo, viene creata automaticamente una voce di listino di questo tipo: occorrerà solo inserire lo specifico valore
  • Mostra nei doc. acquisto: se selezionato, durante il caricamento di una fattura di acquisto o di un ddt di acquisto, per facilitare l'aggiornamento veloce dei listini, subito dopo aver inserito il valore di acquisto di un prodotto, verrà mostrato questo listino per una rapida modifica
  • Mostra nelle ricerche: se selezionato, verrà mostrato nella ricerca avanzata articoli. 
  • Mostra nei lotti: se selezionato, consente su questo listino di poter effettuare delle offerte su lotti in scadenza
  • Consenti offerte avanzate: se selezionato, sarà possibile inserire su questo listino particolari tipi di offerte attraverso lo strumento di gestione offerte. Ad esempio offerte tipo 3x2, o offerte di mix di prodotti. (Questa opzione non è possibile utilizzarla se il listino è per il negozio on line)
  • Scontistica predefinita: se inseriti sono gli sconti base che durante l'inserimento del valore di listino sull'articolo associato verrano proposti automaticamente
  • Escludi tabella sconti: se selezionato, sul listino non verranno applicati eventuali sconti per categoria e/o per cliente
  • Distinta base: se selezionato, il valore di listino verrà calcolato automaticamente sommando il listino dello stesso tipo degli articoli componenti la distinta.
  • Usa ultimo costo: se nei documenti (fatture acquisto, carico, ecc...) viene utilizzato il listino e l'articolo selezionato non ha nessun valore, viene proposto l'ultimo costo. (Questa voce è attiva solo sui listini di tipo acquisto)

I listini possono essere ad aggiornamento manuale o automatico. Con aggiornamento manuale si intende che articolo per articolo l'utente dovrà inserire il rispettivo valore. Nel caso si voglia che il listino si aggiorni automaticamente con un ricarico a partire dal costo di acquisto oppure partendo da un altro listino, occorre attivare l'aggiornamento automatico.

Parametri per l'aggiornamento automatico dei listini a seguito di acquisto

  • Tipo di aggiornamento automatico: può assumere i seguenti valori:
    • Disabilitato (non aggiorna il listino in maniera automatica),
    • Sempre (L'aggiornamento dei listini articoli verrà effettuato automaticamento, ogni volta che si cambia la base di calcolo: ultimo costo o altro listino)
    • Solo articoli nuovi (Aggiorna il listino solo se è assente il valore, cioè per gli articoli nuovi). Quando è abilitato l'aggiornamento automatico il valore di listino viene determinato in questo modo: come base di calcolo viene preso l'ultimo costo o il costo medio in base al valore specificato nel campo 
  • Aggiornamento basato su: utilizzato per l'aggiornamento automatico del listino:
    • Ultimo costo netto: il  calcolo partirà dall'ultimo costo considerando anche eventuali sconti applicati dal fornitore al momento dell'acquisto
    • Costo medio: il calcolo partirà dal costo medio
    • Listino: il calcolo prenderà come base il valore del listino specificato subito a fianco. In esto caso è possibile selezionare le seguenti opzioni:
      • Escludi offerte: l'aggiornamento automatico del listino, non deve modificare eventuali offerte presenti sull'articolo
      • Escludi sconti listino origine: cioè se il listino da cui partire per la generazione del nuovo listino è nel formato €100 con 50% di sconto, la selezionare di questa opzione prende solo il valore € 100
    • Ultimo costo con sconti: a differenza dell'ultimo costo, la generazione del valore di listino  evita di inserire il valore netto di costo, inserendo invece il valore lordo e i relativi sconti (ad esempio nel caso di valore di listino 100 € con il 50% di sconto, non inserisce €50, ma esattamente 100€ e nel campo sconto 50%)
    • Ultimo costo senza sconti: a differenza dell'ultimo costo, il valore di listino  considerato sarà il valore di costo lordo, senza eventuali sconti (ad esempio nel caso di valore di listino 100 € con il 50% di sconto,  inserisce €100, senza lo sconto del 50%)
  • Escludi offerte, q.tà, specific: se selezionato l'eventuale calcolo e aggiornamento automatico del listino, escluderà le offerte, le offerte per quantità e valori di listino di una specifica variante (taglia)
  • % Ricarico in aggiunta alla categoria ricarico: in caso di aggiornamento in automatico del listino, a seguito della registrazione di fatture d'acquisto, indica la percentuale di ricarico da applicare. Vedere anche Categorie di ricarico
  • Applica ricarichi:  i ricarichi applicabili durante il calcolo del valore di listino basandosi sul costo di acquisto o su altro listino puo avvenire secondo una delle seguenti opzioni:
    • Applica tutti: applica tutti i ricarichi in cascata: il ricarico impostato sul listino, il ricarico impostato sulla categoria ricarico associata all'articolo, il ricarico impostato sul singolo articolo
    • Solo ricarico del listino: applica solo il ricarico impostato a livello generale sul listino, escludendo gli altri
    • Solo il ricarico impostato sull'articolo: applica solo il ricarico impostato sull'articolo. Se il ricarico è zero non verrà effettuato nessun calcolo di valore
    • Solo il ricarico impostato sull'articolo o valore manuale: applica solo il ricarico impostato sull'articolo. Se il ricarico è zero non verrà effettuato nessun calcolo di valore ma verrà mantenuto il valore già presente, probabilmente inserito manualmente
  • Ignora aggiornamento listino se il ricarico automatico è zero: se è attiva questa opzione, nel caso il ricarico automatico impostato direttamente sull'articolo sia zero, il valore di listino dell'articolo non verrà calcolato, e quindi verrà mantenuto il valore attualmente esistente. È uno scenario in cui se pur il listino è ad aggiornamento automatico, un particolare articolo potrebbe essere impostato manualmente.
  • Aggiorna ricarico automatico se valore modificato: se selezionato, e sull'articolo, su questo listino, c'è una percentuale di ricarico automatico, in caso di variazione manuale del valore di listino, il ricarico automatico viene automaticamente corretto e ricalcolato, in modo da farlo corrispondere al valore manuale immesso
  • Mantieni sconti listino (se presenti): se selezionato eventuali sconti sul listino destinatario dell'aggiornamento da altro listino, non vengono azzerati o sostituiti.

 

In fondo alla scheda del listino vi è il riepilogo delle categorie soggetti (clienti e fornitori) cui il listino visualizzato è associato.

 

 

Elenco listini

 

L'elenco a sinistra mostra tutti i listini presenti in tabella. L'asterisco (*) a fianco del nome del listino, indica che trattasi di un listino ad aggiornamento automatico, secondo le regole definie nella scheda del listino stesso.

In fondo all'elenco è presente il pulsante 'Tabella sconti: Categoria: Listini: Produttori' che consente di gestire eventuali sconti su Categorie, Produttori, Listini. Per tutte le informazioni consultare la seguente guida: Tabella sconti listino categoria

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