Nel gestionale, la creazione di un documento di produzione, è identica a qualsiasi altro modello di documento (vedi Ordine, Fattura, Ddt), con solo alcune particolarità. 

Esempio di un elenco dei documenti di produzione:

Elenco documenti di produzione

Sono visilbili le seguenti colonne:

  • Stato produzione: che potrà assumere in automatico i seguenti valori, in base al dettaglio delle produzioni contenute nel documento:
    • Da produrre: è lo stato iniziale quando viene creata la scheda di produzione
    • In produzione: è lo stato di inizio produzione
    • Parziale: è uno stato intermedio, assunto quando nell'ambito di una stessa produzione alcune sono completate e altre no
    • Completata: è lo stato assunto quando la produzione è completata
    • Evasa: è lo stato assunto quanto la produzione, generata da un precedente ordine, risulta che questo sia stato evaso da un ddt o una fattura
  • Rif. ordini: riporta gli ordini a cui le produzioni sono collegate

 

Il dettaglio di un documento di produzione si potrà presentare in questo modo:

 documento produzione dettaglio

In evidenza le seguenti colonne:

  • Causale: automatica, ma modificabile (determina il comportamento nel magazzino carico, scarico, ecc...)
  • Stato produzione: da impostare in base allo stato reale della produzione (questo poi determina lo stato della produzione nell'elenco del documento)
    • Da produrre: è lo stato iniziale quando viene creata la scheda di produzione
    • In produzione: è lo stato di inizio produzione
    • Parziale: è uno stato intermedio, assunto quando nell'ambito di una stessa produzione alcune sono completate e altre no
    • Completata: è lo stato assunto quando la produzione è completata
  • Iniz. Prod.: data di inizio produzione
  • Fine Prod: data di fine produzione

In dettaglio: a seguito dell'inserimento di un articolo distinta (nell'esempio Kit1) vengono in automatico accodati gli articoli componenti con le quantità impostate nella scheda distinta base. È possibile, però, modificare le quantità "al volo" e/o eliminare qualche componente previsto nella distinta base, e/o aggiungere "al volo" qualche componente non previsto nella scheda di distinta iniziale. È, inoltre, possibile agire sulla causale, nel caso in cui, ad esempio, si crea uno sfrido di produzione, per un componente che non è da scaricare, ma da caricare a magazzino.

Per il resto il funzionamento della scheda di produzione è indentica al dettaglio di un qualsiasi altro documento, cui si rimanda per ogni informazione e documentazione

 

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